Il corso Suzuki di pianoforte di Silvia Moretti 


 
ritorna a "didattica"

 

   Il Corso Suzuki di Pianoforte si rivolge a bambini a partire dai tre anni di età ed è tenuto da Silvia Moretti (Diploma di Pianoforte del Conservatorio di Musica "F. Morlacchi" di Perugia, Diploma di 5° livello dell'European Suzuki Association e membro dell'Istituto Suzuki Italiano). Le lezioni si svolgono dal 1° settembre al 30 giugno di ogni anno a Perugia, via Col di Lana 81.

   La metodologia Suzuki si basa sull’insegnamento e sugli scritti del Maestro Shinichi Suzuki, che per primo applicò alla didattica del violino il metodo da lui stesso chiamato “Della Madre Lingua”. Questa metodologia si è diffusa in tutto il mondo per insegnare il violino, il pianoforte, il violoncello, l’arpa, la chitarra e il flauto a bambini di 3 o 4 anni e anche più piccoli.
   Il Maestro Suzuki era convinto che tutti i bambini nascono con un talento potenziale enorme e che le capacità di ognuno possono essere sempre sviluppate.
   È quindi dovere di tutti i genitori e di tutti gli insegnanti fare in modo che le grandi potenzialità di ogni bambino non vengano sprecate. L’interesse del Maestro Suzuki era rivolto all’educazione complessiva del bambino e il suo metodo può essere applicato a tutti gli aspetti dell’apprendimento, egli comunque era convinto che la musica ha in sé qualità particolari che favoriscono lo sviluppo della sensibilità.
   "Tutti i bambini giapponesi parlano giapponese" è l'affermazione che Shinichi Suzuki amava ripetere a dispetto della sua apparente banalità per spiegare l'efficacia del metodo con cui tutti i genitori del mondo insegnano a parlare ai propri figli la madre lingua. Senza accorgersene in ogni famiglia si ripercorrono alcune fasi di un processo che si possono così schematizzare:

1) Tutti i bambini sono circondati dalla propria madre lingua fin dalla nascita ed acquisiscono familiarità con essa prima di cominciare a parlare.
2) I genitori insegnano ai propri figli a produrre i primi suoni incoraggiandoli mediante una costante ripetizione.
3) Ogni volta che il bambino parla il genitore reagisce con felicità, incoraggiamento ed entusiasmo.
4) Si ha un progresso naturale per mezzo dell’esercizio giornaliero.
5) Ogni nuova parola diventa più facile da pronunciare e da ricordare e il bambino è felice della sua nuova capacità di esprimersi e di comunicare con gli altri. 

      Shinichi Suzuki ha applicato i principi dell’apprendimento “DELLA MADRE LINGUA” all’insegnamento di uno strumento musicale e da tali principi derivano le caratteristiche fondamentali del suo metodo: coinvolgimento del genitore che lavora in stretta collaborazione con l’insegnante, inizio ad una età molto precoce, importanza del circondare il bambino di musica, importanza dell’esercizio giornaliero che porta a costanti progressi tramite il superamento di una difficoltà alla volta, e importanza del comportamento del genitore e dell’insegnante che devono essere gentili, pazienti, incoraggianti, basandosi sull’amore ed il rispetto per il bambino.

 

a confronto:

IL METODO TRADIZIONALE IL METODO SUZUKI
1) cerca, selezionando, bambini con talento 1) sviluppa il talento presente in ogni bambino
2) inizia in genere all'età di 7-8 anni 2) inizia all'età di 3-4 anni
3) non è previsto il coinvolgimento della famiglia 3) al centro del metodo c'è la famiglia
4) prima si suona e poi, forse, si ascolta 4) prima si ascolta e poi si suona
5) prima si legge e poi si suona 5) prima si suona e poi si legge
6) l'obiettivo è l'istruzione musicale 6) l'obiettivo è l'educazione del bambino
7) l'accento è posto sui risultati 7) l'accento è posto su COME si ottengono i risultati

 

Contatti: info@centrostudipianistici.it